Mare d'inchiostro

 

“Artista messinese, ha sempre avuto uno stretto legame con il mare, ne sono testimoni i soggetti che hanno caratterizzato la sua più recente produzione artistica. Attraverso una linea poetica tesa a mettere al centro i valori più radicati di coloro che il mare lo vivono fino agli abissi, Micali ci prende per mano e ci accompagna nelle sue profondità creative. Lasciamoci guidare da un Virgilio coperto dallo scafandro, raggiungeremo una dimensione in cui i palombari si ritroveranno vicini alle loro esperienze, memorie o fantasie, popolate da mostri marini e dall’oscurità, rese impeccabilmente attraverso il viaggio del pennino e dell’inchiostro sulla carta invecchiata”. 

Daria Passaponti 

21x29,7cm; carta/pergamena: disegno a china.
Scultura- titolo dell'opera: "Sospeso": 91x44x34cm; acciaio.

Nigredo

 

La maschera, emblema intramontabile nella storia dell'umanità, attraversa i secoli con la sua presenza mutevole, affiorando in vari materiali fin dalle epoche più remote: legno, osso, cuoio e, ancor prima, nelle suggestioni di un trucco. Inizialmente impiegata per riti tribali o per fini bellici durante le battaglie, la maschera ha tracciato il suo percorso fino ai giorni nostri, e viene utilizzata nei teatri, nel carnevale e in varie forme d’arte. Ma a differenza della maschera tradizionale, le maschere create dall’artista non celano nulla; al contrario, si mostrano rivelatrici. I demoni che si nascondono nell'oscurità dell'animo emergono con una profonda inquietudine, mostrando la loro vera essenza. Il ferro freddo, apparentemente distante, colpisce in realtà con il calore della sua esistenza, mentre ossa e fili di rame, materiali umili, ma nobili, diventano strumenti attraverso cui l'artista da forma al suo pensiero. Molti volti, ognuno di questi demoni ha un nome ma quanti ne può contenere un uomo?
In questo primo stadio Nigredo (Nerezza), un intricato labirinto si snoda portando chi osserva a interrogarsi sulle molteplici sfaccettature dell'animo umano.

Una fase di confronto con l’ombra, una discesa nell’inconscio profondo.

 Sulle tracce di Colapesce


La Sicilia è una terra avvolta dal mistero e da leggende millenarie, dove ogni sguardo svela l'incantesimo che la pervade; un luogo intriso di fascino che ha catturato l'immaginazione dell'uomo fin dall'antichità, un'isola e un mare che hanno ispirato l'artista e fornito i materiali per le sue creazioni.

Il metallo, modellato per raccontare storie millenarie, è il protagonista indiscusso delle sue opere: il rame si trasforma in squame e alghe sul volto di Colapesce, il ferro si ossida per dar vita a Cerere, il cuoio prende forma come pelle di Efesto e, nel silenzio avvolgente, Cariddi inghiotte tutto. 

Le opere dell’artista sussurrano storie antiche, in cui materiali e le tecniche tramandate nel tempo si fondono per dare vita a maschere cariche di energia palpabile che raccontano la Sicilia, un luogo dove il passato e il presente convergono creando un incantesimo senza tempo. 


"Cariddi"
44x26x20cm; ferro, acciaio inox

Tecnica mista

"Colapesce"
50x20x20cm; ferro, rame
Tecnica mista

"Scilla"
44x30x20cm; ferro, acciaio inox
Tecnica mista

"Efesto"
43x19x19cm; ferro, rame, cuoio 
Tecnica mista

"Polifemo"
43x19x19cm; ferro, rame
Tecnica mista

"Ciclope"
43x19x19cm; ferro
Tecnica mista

"Galatea"
50x25x19cm; ferro, ottone
Tecnica mista

"Pan"
55x29x20cm; ferro, fili di rame, corno
Tecnica mista

"Cerere"
50x25x19cm; ferro
Tecnica mista

"Colapesce"
21x29,7cm; carta: disegno a china

"Minotauro"
42x70x15cm; ferro, fili di rame, corno
Tecnica mista

"Efesto"
21x29,7cm; carta: disegno a china

 

Il viaggio dell'eroe


La barchetta origami, scelta come immagine archetipa  di questo affascinante viaggio iniziato nel 2021, simboleggia il percorso dell'Io verso il Sé.  Il protagonista, l'Eroe del racconto, in cui ognuno di noi può identificarsi, si troverà a intraprendere un viaggio intriso di pericoli, paure e sfide da superare. 

Molti di questi ostacoli trovano origine nella nostra immaginazione, creazioni di  una parte di noi che mette a dura prova la realizzazione dell'Impresa. Il Sé, attraverso suggestioni simboliche, oniriche e fantasiose, si propone come guida nel processo di individuazione, creando un ponte tra il mondo concreto, fisico, e quello astratto. In tal modo, la consapevolezza dei contenuti inconsci diviene il catalizzatore che amplifica la nostra coscienza. 

In questo straordinario cammino, l'artista ci conduce, superando non pochi ostacoli, alla comprensione di noi stessi e alla rivelazione della verità. 



"Eroe"
32x50x31cm; ferro, ottone

Tecnica mista

"Approdo"
85x94x94cm; ferro, pietra
Tecnica mista

"Breccia"
105x40x40cm; ferro, ottone
Tecnica mista

"Bonaccia"
18x30x30cm; ferro, ottone 
Tecnica mista

"Mentore"
50x47x39cm; ferro, ottone, pietra
Tecnica mista

"Paura"
87x54x47cm; ferro, pietra
Tecnica mista

"Ego"
55x39x27cm; ferro, ottone, pietra
Tecnica mista

"Guardiano"
37x20x13cm; ferro, pietra
Tecnica mista

"Baia dei relitti"
29x45x40cm; ferro, pietra
Tecnica mista

10 "Soglia"
27x35x24cm; ferro, ottone, pietra
Tecnica mista

11 "Verità"
18x24,5x24,5cm; acciaio inox, ottone, marmo.
Tecnica mista